In ricordo di Luigi, era di maggio
IL FATTO
Il 28 maggio 1976, al termine di un comizio del Msi a Sezze (era il secondo anniversario della strage di Brescia), Sandro Saccucci, l’unico ordinovista che ha partecipato al golpe Borghese eletto in parlamento con il Msi nel 1972, si allontana dalla piazza di Sezze, aprendo il fuoco contro la folla insieme al suo seguito: Un militante della Fgci (Luigi Di Rosa) è ucciso, uno di Lotta Continua è ferito. Le garanzie parlamentari gli evitano l’arresto.
Cadesti a terra, senza un lamento e ti accorgesti in un solo momento che la tua vita finiva quel giorno e non ci sarebbe stato ritorno. Ninetta mia, crepare di maggio ci vuole tanto, troppo coraggio. Ninetta bella diritto all’Inferno avrei preferito andarci in inverno
Fabrizio de Andrè, La guerra di Pietro
Era di maggio. Che bello il maggio dalle mie parti: non è caldo, ma il freddo è andato via e il vento che viene dal mare fa dolce anche il giorno quando comincia a far sera. Il maggio qui è rose, nespole, ciliegie e i bimbi nati d’inverno che ora possono presentarsi all’erba e nascondersi dietro gli alberi.
Ma, quel giorno uomini neri con in testa non… ora che ci penso, maggio è il mese di Maria, quella donna a cui anche Dio si fece umile per chiedere la sua grazia per farsi uomo. Invece oggi vi racconto un oggi in cui uomini neri salirono qui con cattivi pensieri, vennero qui per sfidare quella cosa che hanno gli orgogliosi, la libertà.
Vi sto ricordando del 28 maggio del 1976, quando fu ucciso un ragazzo: Luigi Di Rosa. Fu ucciso “intorno a 20 anni”, fu ucciso senza senso alcuno se non l’odio.
Ci fare caso: ogni volta che l’odio incontra l’amore lascia una scia di sangue, cancella con brutalità l’innocenza, ma poi l’amore continua il suo mestiere e non si fa fermare.
Uomini neri in un posto dove era rossa ogni occasione per vivere a dispetto di ogni disperazione. Coscienza contro sottomissione
“Gl’omo non se leva i cappeglio dinanze a niciuno, manco agli papa”
Da allora qui il maggio ha un senso che ti ritiri dentro, che ti viene da piangere e questo è indelebile.
Ti saluto Luigi
Non ho messo le parti in gioco in questo articolo perchè quel giorno uomini neri venuti dal buio hanno ucciso chi era nato al sole. Uomini neri che veneravano superuomini mai stati neanche uomini e odiavano persone che chiedevano solo un domani migliore, aspettavano che un giorno sorgesse il solo di dimani diverso da quello amaro di ieri: il sol dell’avvenire
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