Premio Aurea a Utopia 2000
In occasione del Festival nazionale dell’Economia sociale e della Transizione ecologica, in programma, il 19 ottobre, a Castano Primo, in provincia di Milano, la Cooperativa Utopia 2000
riceverà il Premio Aurea. Ciò grazie a Girasoli Tour, il viaggio che la stessa Cooperativa ha realizzato nell’Italia empatica e innovativa. Il Premio è stato istituito dall’omonima Fondazione con
l’obiettivo di riconoscere l’impegno e il contributo delle organizzazioni che lavorano alla costruzione di un futuro più sostenibile dal punto di vista economico e ambientale. Per Utopia 2000,
questo Premio rappresenta un passo significativo nella sua storia e un incoraggiamento a continuare nell’ opera di creare un impatto positivo nelle comunità locali e globali. Obiettivo della Fondazione Aurea è “contribuire alla realizzazione di una società migliore”. “Crediamo – sostengono i suoi dirigenti – che vivere in un mondo più felice sia possibile e che valga la pena contribuire insieme per creare un modello equo, inclusivo, rispettoso, etico, solidale e attento alla questione ambientale”. Il Festival è uno degli strumenti arrivati dalla stessa Fondazione per cercare appunto di costruire tale modello. Tornando al Girasoli Tour, è stato un viaggio di 3500 chilometri fatto interamente in bicicletta da Massimiliano Porcelli, presidente della Cooperativa Utopia 2000, e da
Dennis, un giovane ospite in une della comunità educative gestite dalla stessa Cooperativa. Sono state 33 le tappe di questo tour. Eccole: Bevagna, Assisi, Perugia, Isola Polvese sul Trasimeno,
Cortona, Reggello, Firenzuola, Bologna, Correggio, Legnago, Padova, Vicenza, Verona, Trento, Desenzano sul Garda, Fidenza, La Spezia, Peccioli, Rispescia, Orbetello, Monte Argentario, Civitavecchia, Ostia, Cori, Carpineto Romano, Roccagorga, Ventotene, Roccamonfina, Napoli, Salerno, Castelvetere sul Calore Colle D'Anchise, Marina di Lesina, Vasto, Loreto Aprutino, Cupra Marittima, Ascoli Piceno e Norcia. “Abbiamo visitato alcune realtà, grandi o piccole, note o sconosciute – ha ricordato Porcelli – che realizzano filiere virtuose di economia sociale e/o
circolare o che svolgono la propria attività di produzione o di erogazione di servizi all’interno di un quadro di sviluppo, articolato su almeno uno di questi elementi: economia sociale e/o solidale,
promozione della legalità, sviluppo sostenibile, green economy, responsabilità sociale aziendale, inclusione fasce più deboli e sostegno all’infanzia e adolescenza”. Lo stesso Tour è poi diventato un
documentario di successo intitolato "Tutto quello che sarà," diretto da Renato Chiocca. Un documentario che sta ricevendo numerosi premi e riconoscimenti in importanti festival
cinematografici italiani e che sta contribuendo a diffondere la missione di Utopia 2000 e a far conoscere le realtà impegnate in progetti di economia sociale.
Altri articoli
Il Comune di Priverno capofila del Comitato Locale per l’Occupazione
Il 31 Ottobre È stato presentato presso la Sala delle Conferenze dell'Istituto CERSITES dell'Università La Sapienza di Roma, Polo di...
La scatola di mamma
Davanti a me, sul tavolo, mia madre posa una vecchia scatola di metallo. Ha settant’anni, logora, scolorita, i segni del...
Halloween e la tristezza di chi non ama la festa
Halloween offende i credenti? Siamo invasi da barbari americani? Ogni anno chi si ostina a sentirsi unto di tradizione accusa...
La storia
Cosa è la storia? Un angolo di memoria che ogni volta che ricordi cambia la storia. E' un vino che...
La serpe
Mio nonno faceva il carrettiere, lavoro solitario, dove contava il mulo e l' uomo meno. Il carretto era di legno,...
Super con filtro e sax, la mia partita delle sigarette
Questa è la storia di un pacchetto di sigarette. Sì, una banale storia di Super con il filtro. Pacchetto rosso...