Si vota! Partiti e elettori setini che fanno?
Domenica 25 settembre si vota! Come ci arrivano i partiti e gli elettori setini alle elezioni politiche? Una campagna elettorale estiva, decisamente storica ed insolita.
È la prima volta che si va alle elezioni politiche in settembre. Non era mai successo nella storia della Repubblica e una legge elettorale vergognosa (parere personale) non agevola le scelte dei cittadini.
Agli elettori viene chiesto solo di accettare con una crocetta ciò che è stato scelto negli accordi tra gruppi dirigenti nazionali e con un ruolo di “tappa buchi” o “portatori d’acqua co gli manicuto” per candidature locali spesso sconosciuti alla maggioranza degli elettori del collegio elettorale territoriale.
Poche le iniziative dei movimenti e partiti politici nazionali, in vista di domenica prossima, come sono state vissute e percepite a Sezze le elezioni politiche dai cittadini? Non solo poche, ma anche poco sentite e partecipate rispetto al passato.
Da dove deriva questa sfiducia dell’elettore setino nella politica nazionale? Spesso trova risposte in quel “sono tutti uguali” ma ritengo che trova giustificazione anche, nei percorsi politici che da decenni a livello locale portano a dare spazio alle liste civiche, con la complicità della legge per l’elezione diretta dei Sindaci, che diventano il perno di interessi locali e non di una condivisione di valori.
Ma soprattutto quello che notiamo come mezzi di informazione, è l’assenza di prese di posizioni pubbliche da parte degli esponenti dell’attuale maggioranza civica.
Perché mi chiedo? Perché non si ha il coraggio di manifestare la propria appartenenza politica a movimenti politici e partiti nazionali? Perché quando lo si fa, si manifesta privatamente e ai cittadini arrivano solo rumors e non conferme?

Domenica 25 si vota, come si presenta la classe dirigente locale?
Quale è la giustificazione e quali sono i motivi che hanno portato Sezze negli ultimi trent’anni da un monocolore PCI alle liste civiche? Ritengo che il motivo principale sia da ricercare nella scarsa qualità del suo gruppo dirigente, e nel venir meno della partecipazione politica.
Scarsa qualità dirigente e poca partecipazione, infatti hanno creato quel distacco dalla politica e creato quel divario tra rappresentanti del popolo e cittadini.
I sondaggi che analizzano le linee di tendenza del voto indicano un’alta percentuale di non votanti, che con tutte le altre criticità determineranno una situazione di instabilità politica, anche se le stesse linee di tendenza nazionali confermano un risultato positivo per il centro destra in particolar modo di Fratelli d’Italia.

Quale sarà il risultato delle Liste che si riconoscono nell’alveo tradizionale della sinistra storica e progressista?
Dopo la vittoria delle amministrative delle liste civiche collegate al Sindaco Lucidi, di cui una parte importante era legata alla Lega Salvini ed a Fratelli di Italia, gli eredi dei movimenti e partiti che si riconoscono nell’alveo tradizionale della sinistra storica e progressista, che si presentano sotto le liste di Alleanza Verdi Sinistra e PD-Italia Democratica e Progressista quale risultato otterranno?
Avremo anche a Sezze un’alta astensione? Sezze seguirà le tendenze nazionali che danno come favorito il centro destra e il M5S del presidente Conte quale risultato otterrà? Continuerà Sezze a navigare nel suo localismo o tornerà ad avere un gruppo dirigente di qualità e di livello nazionale che ormai manca da decenni? Non ci resta che attendere il responso elettorale.

Altri articoli
E’ iniziato il progetto Europe Goes Rural a cura della XIII Comunità Montana .
Dopo l'accordo operato con il Gal a cura della Compagnia dei Lepini, ha avuto inizio un altro progetto europeo a...
Nasce il Gal Monti Lepini 2023/2027
Per lo sviluppo dei territori dei Monti Lepini si apre un nuovo scenario. 30 sono gli enti partecipanti; associazioni, confederazioni...
I racconti di Gattino/ La trebbia di Faustino e l’alfetta di Calandrini, intorno a no sportello di Postamat
Mi telefona il mio amico Faustino Perciballe. Ha letto la notizia di un senatore, Nicola Calandrini, che inaugura con tanto...
Il senatore Calandrini inaugura il Postamat di Bassiano
Il senatore Nicola Calandrini (senatore della repubblica, presidente della Commissione bilancio del Senato, commissario provinciale di Fratelli d'Italia della provincia...
Auguri a Titta, quando mi fece sentire Fofò…. “senza pane”
Sei bello Fofò. Si, lo so Oggi è il compleanno di Titta Giorgi, l'anima profonda di una setinità che va...
Il genoma di Latina e l’uomo a phi di Sezze, in un’improbabile capitale nel setino silenzio
A Latina hanno chiamato scienziati dal nord per "inventarsi" una capitale che non può essere. Vogliono essere capitale della cultura...