Identità Setina e Sezze Futura insieme… alle regionali?
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Non solo è stato il traino vincente alle scorse elezioni, Identità Setina si conferma chiave di volta nella compagine di governo della maggioranza Lucidi anche a urne ferme. La strategia appare chiara, quella di allargare la base politica anche attraverso degli accordi, magari in modo da poter meglio giostrare un posizionamento in chiave di elezioni regionali. In tal senso si spiegano le grandi manovre in atto tra il segretario e riferimento politico di IS, Daniele Piccinella e i referenti di Sezze Futura, Enzo Polidoro e Alessandro Ferrazzoli.
Manovre politiche in corso sotto il cielo setino. Con il PD ridotto al lumicino
Alle scorse elezioni svolte ad ottobre, quelle del tracollo del Partito Democratico, risolte con la vittoria netta di Lidano Lucidi, c’è stata una lista che ha fatto la differenza. La lista civica Identità Setina, creata dallo stesso Lucidi nel 2007 e poi parcheggiata fino allo scorso anno, è stata la compagine più votata. Con 1.913 voti ha, 17,18% delle preferenze, rappresentato il sodalizio preferito dai setini. Non a caso ha portato all’interno dell’aula Di Trapano 5 consiglieri e 2 assessori nella Giunta formata dallo stesso Lucidi.
Come detto, Identità Setina non si è fermata alle elezioni e dopo essersi costituita partito nelle scorse settimane, ha cominciato a ragionare da partito. Svolge attività politica a 360° con assemblee pubbliche e con incontri politici prova ad allargare i consensi.
Il suo primo segretario, Daniele Piccinella, eletto consigliere alla sua prima candidatura con 137 voti, è decisamente attivo nel panorama politico locale così come prima delle elezioni lo è stato nel mondo delle associazioni e nella società civile.
Fonti ben informate narrano di un suo incontro come referente di IS con gli esponenti di una lista che alle scorse elezioni ha sostenuto la corsa di Sergio Di Raimo, ovvero di Sezze Futura.
Sezze Futura alle scorse elezioni è stata la seconda lista assoluta per preferenze, prima di quelle che non hanno appoggiato il sindaco vincente, prima anche rispetto al PD. Un risultato che parla di 1563 voti per un 14,03% delle preferenze espresse.
Una lista che, se avesse sostenuto Lucidi, avrebbe potuto portare dentro tranquillamente quattro consiglieri. A sostegno di Di Raimo si è fermata a due, Alessandro Ferrazzoli (444 preferenze) e Dorin Adrian Briciu (390) preferenze. Sono rimasti fuori, tanto per menzionarli, Giovanna Marchetti (343) e Enzo Polidoro (300) In minoranza non ha (avrebbe) sbocchi.
Cosa succede in città
Proprio Identità Setina e Sezze Futura hanno cominciato a flirtare tra loro ormai da un po’. Non a caso in Consiglio Comunale, i due consiglieri “futuri” si posizionano lontani dai quattro oppositori più attivi. Negli ultimi documenti preparati dalla minoranza poi, le loro firme sono scomparse.
Segnali evidenti di una loro posizione più morbida verso la maggioranza. Del resto non c’è da meravigliarsi percorrendo lo storico politico dei soggetti che la compongono. La loro carriera è votata al trasformismo da sempre.
Il referente della lista, l’ex consigliere Enzo Polidoro, dei cambi di casacca, a volte portati a termine, molte altre solo sbandierati in cambio di riconoscimenti politici, ne ha fatto un timbro di fabbrica. Seppur presente accanto a tutte le maggioranze targate PD, nelle ultime legislature, in ogni momento di crisi, non ha fatto mancare mai richieste in cambio della conferma del suo appoggio.
Il suo nuovo delfino, Alessandro Ferrazzoli*, non è da meno. Esponente di centro destra a livello provinciale, fa la sua comparsa a livello comunale nel 2012 (* ci correggono a proposito di Ferrazzoli per una sua candidatura con Fiamma tricolore come consigliere, prima del 2000, ricordando poi la sua militanza con L’altra faccia della politica di Fabrizio Cerilli a livello provinciale). Figura come candidato sindaco di una compagine civica in antitesi a Campoli nel 2012. Nel 2017 è però accanto a Di Raimo e al PD. Un suo passaggio accanto alla maggioranza Lucidi, non apparirebbe per nulla sorprendente. In cambio di contropartita soddisfacente il gioco è fatto: magari la presidenza di qualche ente o consorzio.
Il segreto di Pulci(Picci)nella
Le notizie che arrivano parlano proprio in questa ottica di un incontro avuto tra il segretario di Identità Setina, Daniele Piccinella e Enzo Polidoro accompagnato nell’occasione da Dorin Briciu e Enrico Magagnoli (altro esponente politico setino che dei cambi di bandiera ha fatto un emblema della sua militanza). All’incontro si è poi aggiunto lo stesso Ferrazzoli.
Per ora l’accordo non è ufficiale, ma i posizionamenti nei prossimi consigli comunali, chiariranno molte cose.
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