Oraziugni

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Pretendere di entrare nel cielo senza prima entrare in noi stessi per meglio conoscerci e considerare la nostra miseria, per vedere il molto che dobbiamo a Dio e il bisogno che abbiamo della sua misericordia, è una vera follia.

Santa Teresa d’Avila

Era così da bimbo, italiano, dialetto, latino e suoni la lingua non aveva confini e ogni lingua aveva il suo posto: l’italiano dal dottore, il latino per il signore e il suo amore, il dialetto per vivere abbracciando. Nulla era fuori posto. Io qui ricordo, solo questo, non pensate al cielo o agli inferi, ma solo ad un bimbo a cu insegnano, donne pie, a diventare uomo, ad amare. IO resto senza Dio, in distacco da ogni sacerdote ma padrone di ogni insegnamento.

Za Pì e dicemo n’orazione pe sa gente che te i duluri e niciuno conforto

Doa oraziugni alla madonna possa esse benedetta

Ora azioni: adesso le azioni o in principio fu il verbo

Ave Maria

gratia plena,

Dominus tecum:

benedicta tu in mulieribus

et benedictus fructus ventris tui, Iesus.

Sancta Maria, Mater Dei,

ora pro nobis peccatoribus

nunc et in hora mortis nostrae.

Amen

Così sia, ora e anche nell’ora della nostra morte. Cosa cerca come è certo l’amore nella parola. Semplici le parole, quasi banali, l’uomo chiede a chi è pieno di grazia di intercedere presso la fonte di ogni grazia, dire due orazioni è accogliere lo sforzo doloroso di chi soffre, di chi ha un tiramento, di chi ha paura. In cielo una stella.

Fecit potentiam in brachio suo,
dispersit superbos mente cordis sui,

deposuit potentes de sede,
et exaltavit humiles;

esurientes implevit bonis,
et divites dimisit inanes.

Suscepit Israel, puerum suum,
recordatus misericordiae suae,

sicut locutus est ad patres nostros,
Abraham et semini eius in saecula.

Magnificat (Vangelo di Luca, cantico di Maria)

Ma perchè hai scritto questo e neanche in italiano? Ho scritto del tempo del pregare per onorare la mia testimonianza di parola in parola, di orazione in orazione. Tu credi? Ascolto che è oltre, ascolto il silenzio del sapere dato da chi conosce. Non conosco di nulla, dubito anche sulla domanda se la mia barba cresce, ma ho incontrato una donna che mi ha amato oltre il destino, così fiera che pareva gatta col suo gattino e lei mi spiegò l’amore in preghiera e non mi genufletto ma dentro ho

Fecit potentiam in brachio suo,
dispersit superbos mente cordis sui,

deposuit potentes de sede,
et exaltavit humiles;

esurientes implevit bonis,
et divites dimisit inanes

(Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni,
ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato i ricchi a mani vuote)

Così, sapete sono quel che sono nella giustizia e nella speranza. Sperare nel giusto mi insegnò quella donna

Za Pì, dicemo doa oraziugni,

Tè e cantamo lode a Dio Onnipotente pe sci mammocci ca addomano fa friddo